Chiesa ed Eremo Madonna delle Grazie
di Patrizia Penazzi
E' una pieve campestre che
si trova sopra colle Faggio o colle Secco ad ovest di Monteleone
alle pendici del monte Aspra.
Molto probabilmente fu costruita sui ruderi della seconda rocca
di Vetranola, definitivamente distrutta dal terremoto del 1328.
Si deduce ciò dallo spessore delle pareti (cm. 130 circa),
dai resti di costruzioni sparsi intorno e dall'esistenza ancora
oggi di una cisterna a poca distanza dall'edificio.
Nella chiesa esisteva un'immagine lignea della Madonna (sec. XVII)
trasferita poi nella chiesa di S.
Francesco.
Nel passato ma anche recentemente le annesse stanze sono state
dimora di eremiti.
In questo luogo, il 31 marzo 1944, la gente di Monteleone in fuga
per il timore di rappresaglie dell'esercito tedesco infastidito
dalle azioni dei partigiani, cercava nascondigli nei boschi e
nei fossi di Monte Motola ed Aspra. I soldati tedeschi, individuata
la zona, stavano per raggiungere i fuggitivi ma, improvvisamente
e fuori del consueto, la montagna fu avvolta da una fitta nebbia
che impedì ai soldati di proseguire e di avvistare le persone
le quali riuscirono così a nascondersi o a scavalcare le
montagne ed a mettersi in salvo.
Per ricordare questo evento considerato miracoloso il 31 Marzo
1986 è stata posta una croce la cui base in pietra cita:
“La paura ed il dolor ci travolge in guerra, la fede e l'amor
ci raduna in pace”