LA VIOLENZA SESSUALE
Siete state vittime di una violenza sessuale.
Cosa fare?
Non lavatevi. Potreste cancellare le prove!!
Correte invece presso uno dei seguenti servizi (la scelta può dipendere dalla vicinanza o altre valutazioni):
- un centro anti violenza ;
- presso un ospedale per essere visitate in un reparto di ostetricia e ginecologia (alcuni potrebbero inviarvi al servizio di medicina legale, se non avete bisogno di soccorso medico);
- dal vostro ginecologo di fiducia (controllando prima la sua disponibilità a svolgere la procedura necessaria);
- presso le associazioni di tutela e assistenza alla donna (meglio se con un servizio ginecologico per essere visitate da un medico).
Verrete visitate e nell'occasione si provvederà a:
- prelevare il muco vaginale per accertare la presenza di sperma, infezioni e DNA del violentatore;
- eseguire altri prelievi es. unghie, ano ecc.
- effettuare un prelievo di sangue;
(Nessuno di questi prelievi è obbligatorio, vengono fatti nel vostro interesse ma se non ve la sentite potete rifiutarvi. Ricordate che potreste desiderare di effettuare la denuncia in seguito, che i prelievi verranno utilizzati solo con la vostra autorizzazione e che accettare l'esecuzione degli stessi è per voi solo una garanzia in più.)
- prescrivere le terapie ritenute necessarie;
- rilasciare una prognosi con l'indicazione dei giorni necessari alla guarigione.
Se ne sentite il bisogno potrete ottenere un recapito per avere un supporto psicologico e/o legale (a quest'ultimo scopo le associazioni di difesa della donna sono le più fornite e preparate).
A questo punto sta a voi decidere se recarvi in un posto di polizia per fare una denuncia.
In questo caso il referto rilasciatovi è necessario.
All'interno dei Centri Antiviolenza troverete l'appoggio e il supporto necessario e chi vi accompagna al posto di polizia .
Non tutti i posti di polizia hanno personale addestrato per questa evenienza.
Non abbiate timore di denunciare alle autorità il reato!!!!
La violenza sessuale è un reato contro la persona che non può essere giustificato in nessun caso; chi né è vittima ha il diritto di essere tutelato nelle sedi opportune.
Quindi:
- nessuna vergogna o senso di corresponsabilità nell'episodio.
- la donna (e qualsiasi persona a prescindere dal sesso) ha il diritto di dire di NO!
In qualunque momento.
Questa volontà deve essere rispettata.